E un altro giorno č andato, la sua musica ha finito,
quanto tempo č ormai passato e passerŕ?
le orchestre di motori ne accompagnano i sospiri:
l' oggi dove č andato l' ieri se ne andrŕ.
se guardi nelle tasche della sera
ritrovi le ore che conosci giŕ,
ma il riso dei minuti cambia in pianto ormai
e il tempo andato non ritroverai...
Giornate senza senso, come un mare senza vento,
come perle di collane di tristezza...
le porte dell'estate dall' inverno son bagnate:
fugge un cane come la tua giovinezza.
negli angoli di casa cerchi il mondo,
nei libri e nei poeti cerchi te,
ma il tuo poeta muore e l' alba non vedrŕ
e dove corra il tempo chi lo sa?
Nel sole dei cortili i tuoi fantasmi giovanili
corron dietro a delle silvie beffeggianti,
si č spenta la fontana, si č ossidata la campana:
perchč adesso ridi al gioco degli amanti?
sei pronto per gettarti sulle strade,
l' inutile bagaglio hai dentro in te,
ma temi il sole e l' acqua prima o poi cadrŕ
e il tempo andato non ritornerŕ...
Professionisti acuti, fra i sorrisi ed i saluti,
ironizzano i tuoi dubbi sulla vita,
le madri dei tuoi amori sognan trepide dottori,
ti rinfacciano una crisi non chiarita:
la sfera di cristallo si č offuscata
e l' aquilone tuo non vola piů,
nemmeno il dubbio resta nei pensieri tuoi
e il tempo passa e fermalo se puoi...
Se i giorni ti han chiamato tu hai risposto da svogliato,
il sorriso degli specchi č giŕ finito,
nei vicoli e sui muri quel buffone che tu eri
č rimasto solo a pianger divertito.
nel seme al vento afferri la fortuna,
al rosso saggio chiedi i tuoi perchč,
vorresti alzarti in cielo a urlare chi sei tu,
ma il tempo passa e non ritorna piů...
E un altro giorno č andato, la sua musica ha finito,
quanto tempo č ormai passato e passerŕ!
tu canti nella strada frasi a cui nessuno bada,
il domani come tutto se ne andrŕ:
ti guardi nelle mani e stringi il vuoto,
se guardi nelle tasche troverai
gli spiccioli che ieri non avevi, ma
il tempo andato non ritornerŕ,
il tempo andato non ritornerŕ,
il tempo andato non ritornerŕ...